Il progetto è stato avviato nel 2013, poco dopo l’apertura del laboratorio di arte libera irregolare, nello stesso spazio messo a disposizione dal Presidio
Out…sider Art
Il progetto è stato avviato nel 2013, poco dopo l’apertura del laboratorio di arte libera iRre-GOlArE, nello stesso spazio messo a disposizione dal Presidio Ospedaliero di Casalpusterlengo.
Un’esperienza di grande interesse: per la collaborazione tra i Dipartimenti di Salute Mentale di Lodi e Piacenza, per la partecipazione attiva e libera di un gruppo di persone da questi seguite e per l’idea di ricorrere all’arte outsider e all’espressione grafico-pittorica come:
risorsa terapeutica utile a sviluppare la consapevolezza delle abilità e potenzialità delle persone con disturbo mentale
affermazione dell’utilità di abilità artistiche in contesti socialmente utili
L’arte outsider in quanto iRreGOlArE:
aiuta a prendere le distanze dalle convenzioni e ad avvicinare il modo di essere e di sentire proprio di ogni persona
stimola la sperimentazione dei propri gusti, di quello che è bello per se stessi e non perché già conosciuto o riconosciuto
non si pone il problema della titolarità dell’opera, non necessariamente di chi la crea, né di chi l’acquista.
Per noi è il progetto che ha dato vita al nostro primo murales <<Le bagnanti sul brembiolo>>.