Perché un laboratorio di scrittura riflessiva ? Scrivere dà la possibilità di riconoscere le proprie emozioni e, di conseguenza, di comprendere quelle degli altri, di riflettere su ciò che sentiamo, di recuperare un senso, un filo conduttore nello scorrere quotidiano della vita, di dare un nome a sentimenti ed emozioni, di vedere le cose sotto una prospettiva e una luce diversa. Scrivere è quindi terapeutico nel senso ampio della parola. Azione che procura giovamento, non guarisce ma aiuta.
Perché laboratorio e non corso? La metafora cui facciamo riferimento è quella della bottega artigianale, dove si crea, si co-costruisce, si cuciono insieme esperienze personali per tratteggiare un disegno collettivo di senso, trasferibile nei luoghi di vita e di lavoro.
Il gruppo dei partecipanti è il luogo in cui la bottega artigianale vive: lì si raccoglie, condivide, rielabora e dà forma al senso del quotidiano di ognuno.
Per questi motivi, la scrittura riflessiva consente di:
- fermarsi e riflettere sulla propria esperienza per ricreare un paesaggio interiore di senso
- vedere le esperienze della nostra vita dall’alto, da un altro punto di vista
- mettere a fuoco ciò che in certi momenti non può essere detto
- trovare conferme o mettersi in discussione
- sognare e ritrovare speranza
- lasciare la propria impronta sul cammino della vita e recuperare autostima
- mettersi in ascolto di sé e degli altri con animo aperto e senza giudicare