Caleidoscopio fest 2018: siamo matti da slegare. Viva l’umana follia

La 5ª edizione di Caleidoscopio fest – i colori della mente decolla dal 7 al 21 ottobre 2018 a Lodi per parlarci di follia.
Quella che fa star male, ma soprattutto quella quotidiana:
spesso inconsapevole, perché agita inerzialmente. A volte banale, altre volte creativa al punto di

  • farci saltare l’ostacolo
  • liberarci dagli stereotipi e dai modelli
  • farci riscoprire le risorse di cui disponiamo
  • farci sorprendere di noi stessi per essere riusciti a mettere quelle risorse in gioco

In ogni caso, si tratta di un’umana follia. Quella che al giorno d’oggi ci fa sembrare possibile vivere pensandoci il centro dell’universo, relegando le relazioni ad aspetto di importanza secondaria. In questo mondo alla rovescia, folle è chi si impegna a spiegare che per costruire le relazioni è fondamentale il passaggio dall’io al noi e che solo il rapporto e il confronto con l’altro permettono di conoscerci intimamente e di crescere.

Sempre parlando di relazioni, l’umana follia ci ricorda che l’amore è atto folle per eccellenza, ma anche principale condizione per riscoprire il significato della nostra vita, quando di senso faremmo oggettivamente fatica a parlare. A volte rendendo possibile l’impossibile.

Parleremo della follia che sfida lo stigma e i paradigmi socio-culturali (fondati sui binomi ricco=fortunato e senza problemi versus povero=fastidioso e senza futuro, oppure follia=psichiatria) e esce allo scoperto per mostrare la capacità ideativa e realizzativa che spesso si nasconde dietro la fragilità.

Punteremo l’attenzione sulla responsabilità dei costrutti sociali e dei modelli educativi, istituzionali e culturali che per controllare stabiliscono a priori i limiti entro i quali si è normali ed emarginano chi non si conforma. Ma apriremo lo sguardo anche sul tratto assolutamente umano che contraddistingue la follia e che può diventare forza ed energia vitale verso il cambiamento. Daremo spazio a chi trova nella follia stessa l’energia per tornare a vivere nonostante tutto.

Due settimane di workshop, installazioni, laboratori esperienziali, teatro, cinema e momenti di incontro; tutti appuntamenti orientati a offrire spazi di riflessione.

L’evento, patrocinato dal Comune Città di Lodi e dall’ ASST di Lodi, è stato organizzato dall’associazione Curiosamente, in collaborazione con Cooperativa Famiglia Nuova, Centro di Psicologia e Psicoterapia Noesi, Cooperativa Microcosmi e Cooperativa Il Mosaico Servizi.

I partner della 5ª edizione sono:

  • la Compagnia Teatrale Selvagreca, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Lodi e i club Lions Lodi Host e Lodi Torrione, che hanno sostenuto l’idea di mettere in scena la tragedia buffa Tutta colpa degli uomini a titolo di raccolta fondi
  • Il Cittadino, nostro media partner fin dalla prima manifestazione, che quest’anno ha messo a nostra disposizione tutti i canali di informazione di cui dispone
  • Coop Comitato Soci Lodi, al nostro fianco nell’organizzazione dell’accoglienza di Parliamone al Cinema
  • le farmacie storiche di Lodi – Giberti, Barbieri e Del Centro – da sempre nostri affezionati supporter.

Consulta il programma e partecipa agli eventi cliccando sul pulsante “Iscriviti”, avendo cura di selezionare gli appuntamenti che ti interessano. Compila la scheda di registrazione che si trova nella pagina Facebook Caleidoscopio Fest e su questo sito.