Articolo di :

Anna

Accogliere, ascoltare, accompagnare

Accogliere, ascoltare, accompagnare 2560 1709 Anna

Tre verbi che raccontano del nostro modo di vivere la relazione con le persone e i famigliari con esperienza di disagio e disturbo psichiatrico.

Accogliamo il loro sentirsi soli e in balia delle onde.

Ascoltiamo il disorientamento e la paura di fronte all’incertezza della situazione che li ha travolti.

Li accompagniamo nella ricerca di significati che diano senso alla sofferenza,

nel riconoscersi in un’immagine di sé

resa più ricca dalla scoperta di inattese fragilità

e nel rapporto con le Istituzioni, non sempre facile sul piano della comunicazione e della presa in carico della loro storia.

Aiutare chi è fragile

Aiutare chi è fragile 2560 1700 Anna

Essere fragili, darsi il permesso di sentire a fondo la propria fragilità, esprime al massimo grado la nostra natura di esseri umani.

Essere fragili, darsi il permesso di sentire a fondo la propria fragilità, esprime al massimo grado la nostra natura di esseri umani.

Può quindi silenziarci e portarci all’isolamento. Ma, se riconosciuta come un valore, ci restituisce la libertà di essere quello che siamo. Di poter parlare delle nostre cicatrici e poterle mostrare senza il timore di essere giudicati.

Concediti lo spazio per prenderti cura di te.

gruppi d’incontro

laboratori esperienziali

insieme all’aria aperta

Insieme diamo senso alle fragilità

Insieme diamo senso alle fragilità 2560 1440 Anna

Operiamo nell’ambito del disagio psichico e della salute mentale intesa come equilibrio psicofisico della persona. Condizione quindi anche compatibile con la malattia.

Siamo un ente del terzo settore che ha, tra i suoi obiettivi, quello della promozione sociale. I beneficiari delle nostre iniziative sono quindi, in primis, i soci di Curiosamente. Le nostre proposte sono aperte a chiunque viva esperienze che mettono a soqquadro l’ideale di vita che aveva immaginato.

La nostra è una competenza costruita sul campo e attraverso percorsi di crescita personale. Un sapere esperienziale che è iniziato con l’elaborazione delle nostre fragilità e giunto a essere risorsa per altri.

Un potenziale che mettiamo a disposizione di chi ancora non ha la forza e le energie necessarie a dare voce alle situazioni di disagio psichico e disturbo psichiatrico.

Per aiutare chi è fragile a pensare che è possibile

chiedere aiuto

uscire da un silenzio che produce solo solitudine e sofferenza

affrontare la situazione

mettere a profitto un tempo che altrimenti è tempo perduto