I soci fondatori e al contempo componenti il Consiglio Direttivo sono sette persone che si sono conosciute un giovedì del 2009 presso la Comunità ad Alta Residenzialità di Lodi diretta dalla Dr.ssa Elisabetta Pionetti; tutte hanno un figlio o un fratello giovani che da anni vivono la dimensione del disagio mentale.
Sono tutti originari delle province di Lodi o Milano e tutti hanno comunque sviluppato un forte radicamento al territorio lodigiano all’interno del quale i loro ragazzi vivono.
Sono a loro volta “giovani” avendo un’età compresa tra i 50 ed i 60 anni e sono in prevalenza donne.
Anna Garbelli: lodigiana, 55 anni, laureata in Economia e Commercio con specializzazione in Marketing è il Presidente di Curiosamente. Tenace e con forte spirito di iniziativa, non rinuncia a lottare quando in gioco ci sono dei “valori”. Il suo impegno nell’ambito del disagio mentale inizia nel 2002 anno in cui decide di entrare a far parte di un’associazione di famigliari
Daniela Realini: lodigiana di adozione, 47 anni, è il Vice presidente di Curiosamente. Per carattere orientata all’ascolto, determinata e dinamica, nel 2004 coglie una nuova sfida ed inizia a lavorare come operatore socio sanitario. E’ la svolta che riesce finalmente a dare concretezza e senso ad una delle sue più grandi passioni: l’amore e la dedizione per gli altri
Gilberto Zambelli: originario di San Colombano dove tuttora vive, 58 anni, è il Segretario di Curiosamente. Volontà, umanità e disponibilità totale verso gli altri convivono con un’innata timidezza e fanno sì che sia facilmente accettato. Da pochi mesi in pensione, distribuisce il suo tempo tra famiglia, impegni per l’Associazione e la passione per la lettura, l’arte e la musica
Fotografia: Antonio Mazza – Lodi